A proposito di Suv Alfa: un prototipo da non dimenticare. La Kamal del 2003

Correva l'anno 2003. E l'Alfa Romeo presentava uno dei suoi prototipi più affascinanti di sempre. Siamo andati a ripescare il documento ufficiale dell'epoca. La presentazione Alfa Romeo. Eccola in versione integrale con tutta la galleria fotografica originale.



In sanscrito "Kamal" indica il colore rosso. In arabo, lo stesso termine, esprime sia la "perfezione" sia la "sintesi degli opposti". Lingue e significati diversi, dunque, che trovano un equilibrio e un completamento reciproco nella medesima parola. La stessa forza evocativa che comunica l'affascinante concept car Alfa Romeo al debutto in Italia. 

 Si chiama appunto Kamal, e segna un vero e proprio salto concettuale e stilistico nel panorama automobilistico internazionale. Si aprono, infatti, nuovi scenari e inediti segmenti dove la Casa di Arese vuole giocare un ruolo da protagonista.

Facile a questo punto immaginare il grande impegno profuso dalla Business Unit Alfa Romeo con un ambizioso obbiettivo: declinare il concetto di "sportività elegante", da sempre tratto distintivo del Marchio, in una forma del tutto nuova e unica nel suo genere.

 Kamal, infatti, attraverso un gioco complesso e raffinato di allusioni, da un lato ricorda la gloriosa tradizione del Biscione nel settore delle sportive, dall'altro propone affascinanti soluzioni che guardano al futuro e in particolare all'evoluzione dei segmenti SUV - MPV.

 Un percorso di stile e progettuale che fa della "trasversalità" l'elemento caratterizzante. Il concept car infatti, è la fusione di diverse tipologie di vetture. Il modello combina le performance da fuori strada di un SUV (Sport Utility Vehicle) con il piacere di guida e le caratteristiche di handling di una compatta Alfa Romeo, offrendo al tempo stesso un abitacolo versatile e funzionale da Multi Purpose Vehicle, grazie soprattutto ad una gestione intelligente dello spazio e un'ampia possibilità di configurazioni dei sedili. Il tutto con una inconfondibile linea Alfa, disegnata del Centro Stile di Arese. Il modello, dunque, può essere visto (e vissuto) nelle intricate vie di una metropoli europea, ma anche sulle piste del deserto o tra i paesaggi di frontiera.
 Kamal, insomma, suscita emozioni, garantisce piacere di guida, invoglia a vivere con energia e soddisfa quel desiderio di viaggiare in completa libertà che non conosce distinzioni di età o sesso. 


Il piacere di guida firmato Alfa Romeo
 Piacere di guidare, piacere di viaggiare. Se il primo è - da sempre - uno dei punti di forza delle auto del Marchio, il secondo diventa una scelta obbligata quando, oltre al temperamento Alfa, la vettura deve avere anche il comfort di una berlina. Per questo motivo Kamal è stata pensata con sospensioni anteriore e posteriore a quadrilatero. 

 Si tratta di uno schema che assicura il massimo del piacere di guida, abbinando il grande controllo tipico delle trazioni anteriori ad una eccezionale sportività e precisione, particolarmente sfruttabile su tracciati misti. Inoltre, le sospensioni di Kamal adottano molle d'aria regolabili in altezza che si abbassano automaticamente superata una determinata velocità: l'effetto è quello di una vettura saldamente "aggrappata" all'asfalto. Non solo. Il guidatore può regolare l'altezza delle sospensioni in funzione dell'impiego: maggiore in caso di off-road, minore nell'uso stradale.

 All'elevato comfort di marcia garantito dalle sospensioni, Kamal unisce il temperamento esuberante tipico di una sportiva del Biscione. Ecco perché il concept car è pensato con il potente propulsore 3.2 V6 24V da 250 CV. Vigoroso e, soprattutto, "rotondo", come si conviene a un sei cilindri. Un motore capace di ottenere non solo prestazioni assolute e picchi elevati di potenza e di coppia, ma anche un'erogazione regolare e progressiva sin dai bassi regimi. Un'automobile, insomma, capace sì di prestazioni esaltanti, ma adatta all'uso sulle strade di tutti i giorni e non solo in pista. 

 La potenza è di 250 CV a 6200 giri/min, con una coppia massima di 300 Nm (30,6 kgm) a 4800 giri/min. Quanto basta a ottenere all'occorrenza prestazioni esaltanti, con una curva di coppia che raggiunge valori elevati già ai bassi regimi e permette, perciò, di viaggiare in sesta a meno di 2000 giri/min e di schizzare via accelerando, senza bisogno di cambiare marcia. Il cambio, infine, è il famoso Selespeed con una logica di funzionamento, derivata dalla Formula 1, che privilegia la rapidità dei passaggi di marcia sia ai bassi sia agli alti regimi. 

 Sospensioni sofisticate, motore brillante, cambio dell'ultima generazione e uno sterzo diretto, preciso e rapido nella risposta. Da questa combinazione vincente nasce il grande piacere di guida offerto da Kamal, nel pieno rispetto dell'eredità Alfa Romeo. Con qualcosa in più. Infatti, rispetto a un SUV tradizionale, il prototipo propone un baricentro più basso (aumenta così la stabilità della vettura) e un'altezza minore: migliora, quindi, il CX, a vantaggio delle prestazioni (la velocità massima stimata supera i 200 km/h orari). 
 Senza contare, poi, che allo scopo di garantire una padronanza assoluta della vettura in tutte le condizioni, anche quelle estreme, Kamal è stata pensata con il VDC (Vehicle Dynamic Control) e il sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation). Com'è noto, il primo è un dispositivo di assistenza alle frenate di emergenza. Il secondo, invece, provvede a qualsiasi velocità, con l'ausilio di freni e del controllo motore, ad ottimizzare la trazione. 


Tutta la versatilità interna di un MPV 
 Misura 435 centimetri di lunghezza, 186 di larghezza e 162 di altezza. Per queste dimensioni e caratteristiche Kamal rappresenta l'idea di un veicolo unico nel suo genere a livello mondiale. La carrozzeria, poi, ha quattro porte con una particolare apertura. Mentre quelle anteriori, infatti, si aprono in modo classico attraverso una maniglia, quelle posteriori si aprono "controvento" azionando un meccanismo interno. 
 Novità anche per il lunotto posteriore che è apribile indipendentemente dal portellone. Quest'ultimo, tra l'altro, ha una "ribaltina" che si abbassa ed è estendibile fino al terreno, in modo da spostare comodamente qualunque oggetto nel vano di carico. Grazie, poi, ai sedili posteriori "a scomparsa" è possibile avere un piano di carico piatto e di facile accesso. Senza contare che la capienza del bagaglio è stimata oltre i 400 litri e nell'ampio tunnel centrale trovano posto numerosi vani portaoggetti e portabicchieri. Tra l'altro, il tunnel può mantenere fresche le bibite, grazie all'aria fredda convogliata dal condizionatore. Innovativo, infine, il tetto trasparente di grandi dimensioni. 


Look "all-terrain" che non lascia dubbi 
 Kamal nasce per superare qualunque situazione stradale e condizione climatica. Senza scendere mai a compromessi. Come dimostra un telaio rigido e rinforzato, oltre all'adozione di una trazione a controllo elettronico 4x4 con tre differenziali e sistema Torsen, che consente di ripartire la coppia variabile sulle ruote anteriori e posteriori.
 Contribuiscono all'aspetto "all-terrain" di Kamal anche le protezioni in alluminio del telaio e del motore; e le ruote Pirelli da 20", appartenenti alla famiglia Scorpion, con mescola e battistrada specifici Alfa Romeo. 


Stile: un nuovo formato per il DNA Alfa Romeo 
 La Kamal, disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, è sicuramente una vettura di grande personalità. Essa concentra nelle sue linee concetti dalla doppia valenza: quelli della perfetta appartenenza alla gamma Alfa, e quelli più insoliti per questa classe di automobili, cioè la somiglianza alle caratteristiche stradali piuttosto che "off-road". 
 Dal DNA del marchio prende la compattezza: elemento importantissimo per la manovrabilità e l'equilibrio formale. E' proprio dalla compattezza che deriva la versatilità che consente alla Kamal un utilizzo che va oltre la sportività del fuoristrada. Può infatti assumere il ruolo dell'auto d'uso stradale con grande naturalezza. Kamal sintetizza il significato puro di sportività elegante: una caratterizzazione affascinante ed emozionante dall'appeal fresco e giovanile.
 Guardiamola con attenzione. Cofano lungo. Padiglione raccolto ed arretrato. Vetro avvolgente. Ruote a filo della carrozzeria. Cintura alta. Sensazione di massimo equilibrio delle masse. Sono queste le caratteristiche che suscita la prima impressione. 
 In dettaglio, il frontale esalta il trilobo con i fendinebbia incorporati nelle bocche laterali. Si tratta di un importante caratterizzazione iconografica che contraddistingue le nuove Alfa Romeo. Il semplice e raffinato disegno dello scudo con il perimetro cromato e la griglia metallica che rafforza l'aspetto sportivo. Dallo scudo partono le linee di contorno della bugna del cofano come due saette divergenti verso i montanti.

 Un cofano imponente e dinamico perfettamente raccordato col parabrezza che non ha soluzione di continuità nel tetto, e che conferisce al padiglione una leggerezza impareggiabile. 
 Passando alla vista laterale il primo elemento di spicco che si nota è il rapporto tra superficie vetrata e lamiera: quest'ultima del tutto predominante. Caratteristica che conferisce il consueto aspetto di sportività e robustezza. Questo aspetto è attenuato ed equilibrato dall'andamento elegante e morbido dello spigolo di tensione delle spalle sui due passaruota, quasi a formare una doppia onda. A ricordare l'Alfa Romeo anche la forma del montante posteriore con il gomito che contribuisce ad una forte spinta dinamica. La rastremazione volumetrica della fiancata esalta l'appoggio della scocca sulle ruote di grande diametro alleggerendo allo stesso tempo il volume complessivo. 

 Dalla fiancata al posteriore. La chiusura accentuata dell'abitacolo sottolinea l'andamento piramidale che partendo dalla sezione minima sul tetto allarga prima sui montanti posteriori e poi sui passaruota, dando l'impressione di un veicolo ben agganciato alla strada. La posizione dei fanali con caratterizzazione orizzontale è in perfetto family feeling con la gamma. La colorazione monocromatica e il contenuto fortemente "high tech" li rendono simili a gioielli incastonati nella lamiera. A sottolineare l'aspetto elegante il perfetto inserimento dei terminali di scarico nella parte inferiore del paraurti. 


Caratteristiche tecniche 
 Carrozzeria: 5 porte
 Lunghezza: 4,35 metri
 Larghezza: 1,86 metri
 Altezza: 1,62 metri
 Propulsore: 3,179 cc. V6 24v 
 Potenza: 250 CV
 Cambio: sequenziale Selespeed a 6 marce
 Trasmissione: a controllo elettronico 4x4 e sistema Torsen con tre differenziali
 Sospensioni: anteriore e posteriore a quadrilatero
 Pneumatici: Pirelli Scorpion 265-45-20" 


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