FCA Heritage fa ritorno al Salon Rétromobile

 
FCA Heritage, dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio dei marchi italiani di FCA, sarà nuovamente presente al Salon Rétromobile. Questo evento, di primaria importanza per il panorama automobilistico europeo, avrà luogo al Paris Expo Porte de Versailles (Parigi) dal 7 all'11 febbraio. Nell'ambito di questa grande kermesse dedicata alle automobili e alle motociclette da collezione, FCA Heritage esporrà nel proprio stand da 350 m2 quattro coupé da collezione. Ciascuno di questi modelli, prodotti da quattro marchi diversi (Fiat, Abarth, Lancia e Alfa Romeo), da quattro carrozzieri diversi (Pininfarina, Bertone, Allemano e Zagato) e in quattro diversi periodi di tempo (dal 1957 al 1989) è stato testimone diretto di uno dei momenti più importanti della storia automobilistica italiana. In particolare, il pubblico potrà ammirare coupé rarissimi, vere e proprie chicche sconosciute ai più, tra cui la Lancia Appia Coupé, la Fiat Dino 2400 coupé, l'Abarth 2400 coupé Allemano e l'Alfa Romeo SZ.

Saranno inoltre in esposizione presso lo stand di FCA Heritage due modelli tra i più recenti del gruppo, che hanno tratto ispirazione e legittimità dalla gloriosa storia del proprio marchio di appartenenza: l'Abarth 695 Rivale, il nuovo modello di punta del marchio dello Scorpione, e l'Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, vera e propria ammiraglia della gamma del Biscione.

Conferenza stampa: Roberto Giolito, Head of FCA Heritage, presenterà le attività del reparto e i programmi attualmente in corso di sviluppo nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso lo stand 1 K 070 mercoledì 7 febbraio alle 10:30. In tale occasione, verranno svelati i dettagli di una nuovissima attività che partirà nel corso del 2018.

FCA Heritage: il dipartimento è stato creato nel 2015 per sviluppare una vasta gamma di servizi destinati ai collezionisti e agli amanti delle vetture dei marchi italiani del Gruppo. Il sito dedicato www.fcaheritage.com rappresenta la vetrina online di FCA Heritage, nonché un punto di incontro per tutti coloro che sono interessati alla storia, agli avvenimenti e alle iniziative dedicate ai modelli d'epoca dei marchi italiani del gruppo FCA; inoltre, consente agli appassionati e ai proprietari di Fiat, Abarth, Lancia e Alfa Romeo classiche di scoprire tutti i servizi a loro dedicati, di iscriversi a un'apposita newsletter e di fare domanda online per ottenere un certificato di origine del loro veicolo. I possessori di Lancia e Abarth possono inoltre ricorrere ai servizi di restauro e di emissione del certificato di autenticità messi a disposizione da FCA Heritage.

Modelli in esposizione

Lancia Appia Coupé: la Lancia Appia, presentata nel 1953 in versione berlina, è stata commercializzata per 10 anni in 3 diverse serie. I migliori progettisti dell'epoca hanno firmato diverse varianti di questo modello, in particolare della sua seconda serie: tra questi Allemano, Boano, Zagato, Ghia, Vignale, Viotti... È stata Pinin Farina a realizzare questo elegante coupé 2+2 dall'alto grado di sofisticazione tecnica. Il suo V4 da 1089 cc, di dimensioni ridotte, è in grado di erogare 53 CV. Il modello è rimasto in produzione per 5 anni, dal 1957 al 1962.

Fiat Dino 2400 coupé: questo progetto è frutto di un accordo tra Ferrari e Fiat, che prevedeva la fornitura da parte della casa di Maranello di un nuovo V6 al marchio torinese. In questo modo, Ferrari ha raggiunto la quota minima di propulsori prodotti necessaria a ottenere l'omologazione per la Formula 2. Le dotazioni tecniche della Dino, una coupé dotata di un V6 in grado di erogare 160 CV (180 nella versione da 2400 cc), le consentirono di sbalordire pubblico e critica nel corso della sua presentazione avvenuta al Salone dell'automobile di Torino nel 1967. Impreziosita dall'elegante silhouette progettata da Bertone, la Fiat Dino coupé fu prodotta fino al 1972 per un totale di 6068 unità vendute.

Abarth 2400 coupé: questo meraviglioso coupé porta la firma di Michelotti e fu presentato a Ginevra nel 1959. Si tratta di una versione modificata della Fiat 2100 che fu prodotta presso gli stabilimenti Allemano dal 1962 al 1964, dapprima sotto il nome di 2200 coupé e nell'ultimo anno come 2400 coupé. Il 6 cilindri in linea della 2400, in grado di erogare 140 CV, consente al veicolo di avvicinare una velocità massima di 200 km/h. È importante sottolineare che il modello esposto presso il Salon Rétromobile è appartenuto nientemeno che a Carlo Abarth in persona.

Alfa Romeo SZ: la storia della Carrozzeria Zagato è legata a doppio filo, sin dagli anni Venti del secolo scorso, a quella di Alfa Romeo. Le sue creazioni si sono concentrate sull'ottimizzazione delle prestazioni delle Alfa: i primi modelli costruiti, di un'eleganza rara, hanno poi lasciato spazio ad altri dallo stile più personale e originale. Tra questi, per l'appunto, la coupé SZ (che sta per Sport Zagato), presentata a Ginevra nel 1989; il modello, progettato in collaborazione con Alfa Romeo, è da segnalare per le sue forme aerodinamiche (Cx pari a 0,3), sorprendenti e geometriche, ma anche per la sua guidabilità. Ne sono stati prodotti, all'incirca, 1000 esemplari.

Abarth 695 Rivale: questa automobile esclusiva proviene dall'incontro tra due marchi italiani di assoluta eccellenza nel campo della tecnologia e dell'innovazione, famosi per la loro estrema cura per i dettagli e per il loro costante anelito nei confronti del miglioramento delle prestazioni. Riva, da sempre sinonimo di eleganza e stile Made In Italy, ha contribuito a creare la Abarth più sofisticata mai prodotta: con il suo motore da 180 CV, le sue prestazioni, il suo stile raffinato e la sua livrea di un esclusivo color grigio, la 695 Rivale trae ispirazione diretta dal nuovo open yacht 56' Rivale, uno dei più potenti mai costruiti da Riva.

Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio: la Stelvio Quadrifoglio può essere anche definita "la prima Quadrifoglio appartenente alla categoria dei SUV". Questo eccezionale modello dispone di dotazioni tecniche tali da trasformarlo in un punto di riferimento per l'intero settore, tra cui il design strabiliante, il prestigioso motore V6 d 510 CV, prestazioni al top e tecnologie all'avanguardia. Si tratta altresì del SUV attualmente più veloce in pista, come attestato dal nuovo record di categoria stabilito al Nürburgring (7'51" e 7 decimi): una serie di punti di forza che rende la Stelvio Quadrifoglio un sicuro successo, nonché una seria candidata al ruolo di grande classico del marchio.
 

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