Roberto Giolito, Responsabile Heritage FCA e presidente RIAR; ecco il suo intervento in Senato
Buon pomeriggio a tutti.
“Perdere il passato significa perdere il futuro”.
È una frase di Wang Shu, Premio Pritzker 2012,
il più grande architetto cinese moderno. Mi pare introduca bene il nostro incontro di oggi.
Chi non sa valorizzare la storia, perde la capacità di farla –
e questo è vero anche per l’industria dell’auto. Le vetture storiche dei Marchi FIAT, ALFA ROMEO, LANCIA e ABARTH rappresentano un patrimonio non solo per il nostro Gruppo, ma per tutto il mondo dell’automobile italiano e mondiale.
L’impegno del Dipartimento HERITAGE di FCA è culturale nel senso più profondo del termine: perché ci aiuta a capire i percorsi lungo i quali si è sviluppata questa ricchezza industriale, tecnologica e stilistica, e ci dà gli strumenti per capirla, per interpretarla, per valorizzarla.
Non solo: guardando al passato diamo il nostro contributo anche a indirizzare l’auto verso il futuro.
Il progetto “FCA HERITAGE” è stato inaugurato nel Novembre 2015.
Quello che vedete nella foto è il nostro team –
un gruppo di professionisti e di appassionati,
che nel frattempo ha ampliato le proprie competenze, come si sono continuamente ampliati i nostri compiti e i nostri obiettivi. Siamo partiti da un’idea tutt’altro che “conservativa”.
Il nostro scopo fin dall’inizio era considerare in modo nuovo
la ricchezza della nostra storia, della nostra tradizione,
della nostra cultura.
• Non volevamo limitarci a una dimensione “museale” vecchio stile,
statica e un po’ polverosa.
• Tanto meno volevamo cadere in un approccio “nostalgico”:
diventare “i guardiani del Tempio” in un mondo
in cui tutto cambia sempre più in fretta. Il nostro programma era (…ed è)…
• …valorizzare e non solo celebrare,
• far vivere e non solo custodire.
Per questo ci piace una parola grossa come “Governance”:…
• …perché non ci consideriamo solo un archivio,
• ma un soggetto culturale attivo che gioca un suo ruolo nei confronti
dei collezionisti, degli studiosi e degli appassionati di auto storiche. …E questo significa muoversi in tanti e diversi campi.
FCA HERITAGE dà il suo supporto e partecipa agli eventi
e alle manifestazioni automobilistiche internazionali più prestigiose,
dove le vetture storiche sono protagoniste assolute:…
• …competizioni iconiche e leggendarie come
la Targa Florio, la Mille Miglia, la Le Mans Classic,
il Goodwood Festival of Speed,…
• …ma anche i Saloni Europei più importanti
(…oltre a AutoMotoRetrò, ricordo Techno Classica, RétroMobile, Auto Moto d’Epoca e molti altri),…
• …Concorsi d’Eleganza come Amelia Island e Chantilly, dove in tutti questi eventi i collezionisti hanno la possibilità di confrontarsi con gli esperti del nostro team. Tutto questo per noi rappresenta il segno della partecipazione
a una comunità di appassionati che crea, diffonde e condivide cultura.
Oltre alle sedi “effettive”, ci sono anche le sedi affettive –
…le chiamiamo così perché ospitano il cuore dei nostri Brand.
• “Luoghi d’espressione” che diventano anche “luoghi d’elezione”,
dove incontriamo i nostri Clienti di ieri e di domani,
rinnoviamo la relazione con loro
e presentiamo i nostri nuovi prodotti. comunità di appassionati che crea, diffonde e condivide cultura.
• …Ma anche “luoghi aperti”, che hanno relazioni con l’esterno:
in grado di diventare un’attrazione nel territorio cui appartengono,
ma anche di portare il nostro patrimonio ovunque sia richiesto.
In una parola, con gli HERITAGE Center ci siamo dati l’obiettivo
di creare “luoghi vivi”, dove ammirare le auto d’epoca,
ma anche partecipare a laboratori, convegni, eventi culturali.
…E il Museo ALFA ROMEO di Arese si muove già in questa direzione.
Presto speriamo di poter annunciare l’avvio di un progetto
per una “Casa della Cultura” dei nostri Brand anche a Torino,…
• …dove affiancheremo alle attività culturali l’offerta di
servizi dedicati di assistenza e restauro per le auto classiche.
Infatti un altro aspetto del mondo “HERITAGE” è il recupero e la valorizzazione
del patrimonio anche economico rappresentato da un’auto d’epoca.
Le Officine Classiche di via Plava sono nate per offrire
a chi possiede un’ABARTH o una LANCIA di ieri servizi unici, certificati e autentici, che intendiamo presto estendere anche ai brand ALFA ROMEO e FIAT.
Tra questi....
• Il Certificato d’Origine (per le auto
FIAT, ALFA ROMEO e LANCIA) che si basa su
un’accurata verifica documentale presso i nostri archivi storici
e i registri di produzione dei Marchi.
La certificazione che rilasciamo attesta l’anno di produzione
e i dettagli disponibili sulla configurazione originale dell’auto
(…specifiche del modello, matricola del motore, dettagli di fabbrica…).
• Per LANCIA e ABARTH offriamo anche la Certificazione di autenticità: una Commissione di esperti di FCA HERITAGE e storici del Marchio
attesta l’originalità della vettura dopo averla sottoposta
a un’attenta analisi presso le Officine Classiche, o anche a domicilio.
…E quando diciamo “a domicilio” non intendiamo a Pinerolo – o meglio, non solo.
La passione per i nostri Marchi non conosce confini – e così anche
il lavoro dei nostri Certificatori.
Spesso li mandiamo in giro per il mondo…
…E ogni tanto capita loro di imbattersi in qualche straordinaria sopresa
che li ripaga di tutte le fatiche…
Ad esempio, siamo stati chiamati dagli Stati Uniti,
e per la precisione da Austin, in Texas,
per certificare una rarissima Cisitalia ABARTH 204 A.
Abbiamo trovato non un esemplare “qualunque”,
ma proprio la vettura con cui, il 10 aprile 1950,
Tazio Nuvolari ha corso e vinto l'ultima gara della sua carriera –
siglando il record di velocità alla Palermo-Monte Pellegrino.
A Chicago abbiamo esaminato una Delta HF Integrale Evoluzione
che aveva percorso solamente 53 km.
A Jacksonville, in Florida, un singolo collezionista ci ha richiesto la certificazione di ben sei vetture:…
• …una FIAT 131 ABARTH Rally
• E tutte le principali LANCIA rally – la Fulvia 1.6 HF, la Stratos, la Rally 037, la Delta S4 e la Delta Integrale 16V.
…Ma lo stesso collezionista voleva anche certificare una preziosa LANCIA LC2 – che non era in Florida, ma a New York: e per il trasferimento
ci ha messo a disposizione il suo jet privato.
Ne valeva la pena: pensate che quest’auto era l’esemplare numero 0001
dei cinque costruiti tra il 1983 e il 1985 per gareggiare nel
Campionato Mondiale Endurance.
La LANCIA LC2 pesava solo 850 kg, era equipaggiata con un motore
V8 Ferrari doppio turbo da 2.6 litri, erogava 700 cavalli
e raggiungeva 360 km/h !!!
Abbiamo già fatto molti chilometri – e il viaggio è appena iniziato…
Andiamo in tutto il mondo non solo a certificare,
ma anche a cercare auto d’epoca…
Siamo sempre a caccia di vetture rare da acquisire per la collezione FCA –
e andiamo ovunque, non ci ferma nulla…
…Perché, diciamocelo, il nostro sogno di appassionati
è scoprire tesori nascosti, magari dimenticati in una rimessa o in un fienile…
• I nostri esperti hanno l’esperienza e la cultura necessarie
per riconoscere questi tesori, unite alla competenza dei diversi Registri di Marca che ci supportano
• hanno a disposizione gli archivi di produzione del Gruppo
per valutarli e garantirli,
• e possono accedere a tutti i disegni e i dati tecnici
che consentono un restauro perfetto
(ricostruendo quando necessario i componenti originali…).
Il restauro è un tema che ci sta molto a cuore.
In questo momento interveniamo…
• …sulle vetture LANCIA e ABARTH per i Clienti esterni,
• e (ovviamente) su quelle di tutti i nostri Marchi
per salvaguardare il patrimonio storico FCA.
Qui sul nostro stand vedete un esempio:
l’ABARTH 850 TC – un progetto di restauro che ci impegnerà nel 2019.
Le andiamo a cercare, le valutiamo, le riportiamo allo splendore originale, le certifichiamo…
Il Certificato di Autenticità accompagnerà queste ‘perle’, così come tutte le vetture che offriremo in vendita…
Anche quelle di Alfa Romeo e Fiat, ...aspettando di estendere il servizio per questi marchi pure alle vetture dei privati.
Siamo un Ente che cura il passato, ma guarda al futuro.…
Sono più di 100 anni che facciamo automobili,
ma continuiamo a crescere e a imparare –
e questo vale per FCA, ma anche (…nel suo piccolo)
per l’Ente HERITAGE.
La cosa più affascinante per noi,
che siamo inguaribilmente appassionati del nostro mestiere,
è proprio l’opportunità di imparare:…
• …imparare dalle macchine che vediamo, valutiamo, restauriamo,
• dagli esperti che siedono con noi nelle Giurie degli eventi e ci supportano nelle certificazioni delle vetture
• e soprattutto dai Clienti che incontriamo, dai proprietari d’auto d’epoca,
che ci trasferiscono con la loro vettura anche la sua
storia tecnica e sentimentale.
La cosa più affascinante per noi,
che siamo inguaribilmente appassionati del nostro mestiere,
è proprio l’opportunità di imparare:…
• …imparare dalle macchine che vediamo, valutiamo, restauriamo,
• dagli esperti che siedono con noi nelle Giurie degli eventi e ci supportano nelle certificazioni delle vetture
• e soprattutto dai Clienti che incontriamo, dai proprietari d’auto d’epoca,
che ci trasferiscono con la loro vettura anche la sua
storia tecnica e sentimentale.
È un processo di apprendimento e di arricchimento che è alla base
di tutte le nostre idee idee e di tutti i nostri programmi –
quelli che abbiamo già presentato,
e quelli che presenteremo prossimamente.
Grazie per la vostra attenzione.