FCA Autonomy insieme a Vanni Oddera e alle sorelle Parodi per regalare un sorriso ai bambini del Regina Margherita
Un pomeriggio inatteso e adrenalinico quello che hanno vissuto i piccoli pazienti dell’Ospedale Regina Margherita di Torino nel reparto di oncologia pediatrica. FCA Autonomy insieme a Vanni Oddera, campione di motocross, e alle sorelle Cristina e Benedetta Parodi, ha contribuito a trasformare un normale pomeriggio in ore di adrenalina e divertimento.
I bambini presenti hanno potuto fare un giro nei corridoi del reparto, insieme a Vanni Oddera, sulla sua moto da cross elettrica, e dedicarsi alla preparazione di biscotti seguendo le istruzioni di Benedetta e Cristina Parodi, che insieme a loro hanno cucinato.
FCA Autonomy da oltre venti anni è vicina alle tematiche legate alla mobilità delle persone disabili, per trovare gli stimoli, le risorse, l'ottimismo necessario per affrontare la vita con positività. Autonomy si mette a disposizione con i suoi servizi, le sue iniziative e i Centri di Mobilità, diventando uno strumento in più per vivere la propria vita nel modo più normale possibile. Nato nel 1995, il programma di mobilità di FCA consente a chi presenta limitazioni motorie, sensoriali o intellettive di muoversi in totale autonomia e libertà con le auto e i veicoli commerciali del Gruppo FCA. Inoltre, supporta il cliente nell'ottenimento della patente speciale tramite l'attività dei Centri di Mobilità presenti in tutta Italia, dove è possibile testare le proprie capacità motorie residue grazie a speciali simulatori, prendere confidenza con le vetture modificate ed inoltre ricevere informazioni utili in materia di allestimenti per la guida ed il trasporto.
FCA Autonomy, insieme a Vanni Oddera, porta la gioia e un pizzico di adrenalina negli ospedali italiani, per far vivere ai piccoli pazienti emozioni incredibili a bordo di motociclette da cross elettriche. In questa occasione insieme alla grinta di Vanni, c’era la dolcezza di Benedetta e Cristina Parodi che hanno giocato e scherzato con tutti i bambini, per fargli trascorrere un pomeriggio di allegria e spensieratezza.