2004, debutta l'Alfa Romeo Sportwagon Q4, che storia!

D'impostazione più sportiva, l'Alfa Sportwagon Q4 si contraddistingue per un comportamento sicuro in ogni condizione stradale, oltre ad offrire prestazioni di ripresa e velocità ancora superiori all'Alfa Crosswagon Q4. Una vettura, per chi, in tema di piacere di guida sportiva vuole il massimo in totale sicurezza. E desidera farlo sapere, sia pure senza ostentazione. È questa, in sintesi, l'anima dell'Alfa Sportwagon Q4, da qui nasce la scelta stilistica di non stravolgere la tanto apprezzata linea del modello di base.

Infatti, questa nuova versione non propone le caratteristiche estetiche proprie della Crosswagon ma limita gli interventi esterni a pochi tratti che danno ancora più forza all'impronta sportiva del modello: dal particolare terminale di scarico ai cerchi in lega specifici da 17"x7. I pneumatici, inoltre, hanno profilo ribassato 205/50 R17 Pirelli Pzero rosso e assicurano doti spiccatamente sportive e un'ottima tenuta di strada.

Vista da fuori, dunque, la vettura non ha perso riconoscibilità. Ovviamente la nuova Alfa Sportwagon Q4 adotta una trasmissione a 4 ruote motrici permanente, a tre differenziali, con ripartizione di coppia sbilanciata su asse posteriore. Del resto, la sigla "Q4", non lascia dubbi: la particolare Sportwagon, grazie al differenziale centrale Torsen C, conferma la sua spiccata vocazione al piacere di guida in totale sicurezza.

Insomma, l'Alfa Sportwagon Q4 è la vettura ideale per quanti sono meno interessati ad una chiara e forte connotazione estetica "off road" e preferiscono, invece, la sicurezza e il piacere di guida da vera sportiva. Ecco allora la massima protezione per guidatore e passeggeri grazie all'impiego dei sistemi e dei dispositivi più sofisticati oggi in commercio, oltre ad un impianto frenante più potente. Questo è quanto offre la Sportwagon Q4 che sul fronte della sicurezza attiva propone anche il VDC, per un totale controllo della stabilità dinamica della vettura in ogni condizione; e il sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation) che provvede a qualsiasi velocità, con l'ausilio di freni e del controllo motore, ad ottimizzare la trazione. Senza contare che questi sistemi non sono mai "invasivi" poiché intendono lasciare al pilota il piacere di guidare secondo il proprio stile e allo stesso tempo di garantire un'ottima sicurezza nel controllo dinamico della vettura.

Confermata anche il gruppo di potenza scelto per l'Alfa Crosswagon Q4: il brillante 1.9 M-Jet abbinato ad un cambio meccanico a sei marce d'impostazione sportiva. Il propulsore sviluppa una potenza di 150 CV a 4000 giri/min, con una coppia massima di 305 Nm (31 kgm) a 2000 giri/min. Quanto basta a ottenere all'occorrenza prestazioni esaltanti: la velocità massima è di 200 km/h mentre l'accelerazione da 0 a 100km/h è di 10,2 secondi.

 Nello sviluppare Alfa Sportwagon Q4, quindi, si è partiti dal grande temperamento sportivo proprio del modello 156 al quale si sono aggiunte le straordinarie doti del sistema integrale Torsen C, l'equipaggiamento relativo alla sicurezza attiva e passiva e il set-up sportivo delle sospensioni.

Lo schema delle sospensioni di Alfa Sportwagon Q4 è costituito dalla formidabile accoppiata quadrilatero alto davanti e Mc Pherson con aste trasversali a lunghezza differenziata dietro. La scelta tecnica, in sostanza, che ha già decretato il successo di Alfa 156 e 147 e che, opportunamente adattata alle diverse caratteristiche della nuova vettura, assicura ad Alfa Sportwagon Q4 eccellenti prestazioni dinamiche e, nello stesso tempo, un ottimo comfort. Merito, soprattutto, delle tarature specifiche improntate al comportamento handling: per il cliente ciò si traduce nella percezione di motricità simile ad una trazione posteriore ma con i benefici di stabilità della trazione integrale permanente Alfa Romeo.

Si tratta di sospensioni che nascono da un lungo e accurato lavoro di messa a punto, svolto sullo schema di base, con l'obiettivo di raggiungere il più alto livello di guidabilità e agilità. Allo scopo, quindi, di garantire le massime prestazioni dinamiche dell'auto, consentendo a chi siede dietro il volante di dominare al meglio il comportamento da grande sportiva che contraddistingue la vettura. In dettaglio, rispetto al modello 4x2 e alla Crosswagon, sono state modificate: la geometria delle sospensioni, le barre antirollio, la taratura delle molle (più rigide), degli ammortizzatori (handling) e dei tamponi delle sospensioni anteriore e posteriore.

Il risultato finale è un'auto adatta all'uso quotidiano ma che, posta nelle condizioni giuste, garantisce al cliente le prestazioni, il comportamento e le sensazioni di guida di un'auto destinata ai circuiti. Del resto in tutto il mondo le Alfa Romeo sono riconosciute come vetture belle, sportive e capaci di riproporre, attraverso la più brillante tecnica motoristica attuale, il retaggio di un grande passato di corse e di vittorie. Automobili, dunque, che nell'uso quotidiano sanno regalare sensazioni e restituire un autentico piacere di guida.

L'Alfa Sportwagon Q4 mantiene queste caratteristiche ma offre anche qualche cosa di più: più prestazioni, più "handling", più capacità frenante. Nonostante la spiccata personalità sportiva Alfa Sportwagon Q4 si rivela confortevole anche sugli sconnessi selciati cittadini e stabilissima sia alle alte velocità dei trasferimenti autostradali sia nei rapidi cambi di corsia. E quella dell'Alfa di razza, che sul misto della strada o della pista, dove la velocità e le accelerazioni trasversali sono decisamente più controllabili, restituisce sensazioni che solo una vera sportiva può dare.
Infine, la gamma di Alfa Sportwagon Q4 si compone di due allestimenti: Progression e Distinctive.

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