Alfa Romeo, dalla razionalizzazione produttiva alla centralità del Brand
Nel 1986 l’IRI (proprietaria di Alfa Romeo dal 1933) cede il Marchio al Gruppo Fiat – e, come in tutti i processi di integrazione industriale, i primi anni sono dedicati alla razionalizzazione delle catene produttive e di fornitura.
Negli anni ottanta, per tutte le Case la parola d’ordine è “sinergie”. Processo e prodotto sono sempre più standardizzati. Molti componenti vengono condivisi per ragioni di costi. Ai designer si chiede di rispettare vincoli rigidi (come le dimensioni dell’anello porte), che condizionano fortemente la creatività.
Negli anni successivi, queste regole si allentano. I clienti non amano l’eccesso di omologazione, e vanno alla ricerca di auto più riconoscibili. La personalità del Brand torna a pesare nella scelta. È una svolta che cambia la storia della progettazione auto di fine secolo.