Il Quadrifoglio, che storia!
Nel lontano aprile del 1938, l’Alfa Romeo iniziò la pubblicazione di una magnifica prestigiosa rivista, Alfa Corse, oggi assai ambita da ogni collezionista, interrotta dagli eventi bellici nel 1941. Ugo Gobbato, allora Direttore Generale dell’Alfa, dichiarò con l’occasione che “l’Alfa Romeo avrebbe ripreso il suo posto di combattimento e di responsabilità”.
Nel maggio del 1960 da via Gattamelata, al Portello, uscì una nuova bella rivista chiamata semplicemente “Alfa Romeo”, diretta da Giorgio Lanzillo. Durò un solo anno, fino al maggio successivo, purtroppo con solo sei numeri.
Anch’essa ormai pressochè introvabile. Bisognerà attendere fino al 1966 quando l’Alfa, ancora al Portello, pubblicò “Il Quadrifoglio”, trimestrale diretto da Leonardo Sinisgalli, condirettore Franco Massari, che durò fino al 1973. Furono anni d’oro per l’Alfa, pur turbata, come sempre, da forti agitazioni sindacali. Grandi successi sulle piste di tutto il mondo e sul mercato. Nacque in quegli anni la leggenda della GTA.
Con la Direzione di Franco Massari e una bella prefazione del Presidente Alfa Romeo di allora, Ettore Massacesi, uscì nel dicembre 1983 “Il Quadrifoglio”, trimestrale prestigioso e ben fatto che restò in vita fino al 2002. Vi collaborò intensamente anche Marino Bussi, Segretario del RIAR negli anni ‘90.
"Dopo il consueto ma puntuale intervallo - ha spiegato il presidente Riar dott. Stefano d'Amico, ecco che nel 2011 è stato il Registro Italiano Alfa Romeo (RIAR) a rilevare il testimone con l’impegno e l’entusiasmo di continuare una tradizione della Casa, così come richiesto da molti Soci".
